Giornata internazionale dei diritti dei consumatori: la persona al centro

redazione • 16 marzo 2023

“Dal lontano 1962 quando, per la prima volta, il Presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy pronunciò un discorso storico, riconoscendo pubblicamente la figura del consumatore e dei suoi diritti, la questione della centralità del consumatore arriva fino ai giorni nostri e, oggi, 15 Marzo si celebra la Giornata Mondiale dei Diritti dei Consumatori”.

"In Italia, a quasi 25 anni dal Codice del Consumo, si pone con forza la necessità di riformare la propria rappresentanza, cresciuta nel corso di questi anni per portare avanti le istanze, le necessità e i bisogni dei consumatori, persone che diventano protagonisti delle proprie scelte di consumo”. Lo afferma la Presidente dell’Adoc Nazionale, Anna Rea, che spiega come il ruolo dei consumatori sia divenuto sempre più centrale e attivo spingendoli a organizzarsi per tutelare i propri interessi e difendersi da pubblicità indiscriminata, truffe, speculazioni e per esercitare un controllo sulla qualità e sui prezzi di prodotti e servizi.


“E quindi - continua la Presidente dell’Adoc - diventa necessario per noi associazioni intercettare nuovi diritti e differenti esigenze del consumatore e, soprattutto, rafforzare il proprio impegno nel sostenere lo sviluppo e la diffusione della cultura del consumo critico, nel promuovere maggiore consapevolezza e avvicinarsi alle persone per informare, orientare e tutelare. Ecco perché è quanto mai urgente - sottolinea Rea - accelerare una riforma strutturale della rappresentanza e del CNCU e, importante, anche costituire una consulta dei consumatori presso il Cnel, dove il mondo consumeristico non è rappresentato.


E oggi, in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dei Consumatori, nell’ambito dell’evento “Consumatori e Transizione Energetica”, al Mimit, alla presenza del Ministro Adolfo Urso, del Sottosegretario Massimo Bitonci e dal Presidente della X Commissione Gusmeroli, con le altre Associazioni dei Consumatori abbiamo lanciato un invito a tutti i partiti, di maggioranza e opposizione, a sostenere la legge di riforma.

Con l’aumento dell’inflazione e, in particolare, con i rincari dei beni di largo consumo, oltre a quelli energetici e dei carburanti, è improrogabile l’avvio in tempi brevi dei lavori della neonata Commissione Alert prezzi. Proprio per il caro bollette - sottolinea Anna Rea - è stata richiesta la proroga delle misure governative in atto per quanto riguarda l’annullamento degli oneri generali di sistema e l’abbassamento dell’iva al 5% per il gas, la cui scadenza è prevista il 31 marzo 2023, in virtù del fatto che le diminuzioni dei prezzi di energia e gas non son ancora tali da riportare i prezzi delle bollette a una situazione sopportabile per le famiglie italiane.


Insieme alle Associazioni dei Consumatori, durante il corso dei lavori, abbiamo inoltre presentato una proposta innovativa volta alla promozione della transizione energetica e delle comunità energetiche rinnovabili (CER), attraverso l’istituzione di 500 sportelli in tutta Italia, dislocati presso le sedi territoriali delle associazioni dei consumatori, che avranno il compito di creare una “rete” e realizzare campagne informative per i cittadini, svolgere attività di formazione per creare professionisti e amministratori, e facilitare la nascita di associazioni tra cittadini, piccole/medie imprese, attività commerciali e pubbliche amministrazioni allo scopo di autoprodurre e scambiare energia prodotta da fonti rinnovabili.


I cambiamenti climatici e il dannoso uso delle fonti fossili - afferma la Presidente dell’Adoc Anna Re - possono essere ostacolati e superati dalla transizione energetica (il passaggio da un mix centrato sui combustibili fossili a uno a basse o a zero emissioni di carbonio, basato sulle fonti rinnovabili) e dalle comunità energetiche dove il consumatore assume il ruolo di “prosumer”, ossia produttore e fruitore di energia rinnovabile in grado di orientare il proprio consumo e, di conseguenza, il mercato elettrico. Inoltre, il quadro normativo in evoluzione permetterà di porre basi solide agli incentivi volti a favorire la nascita delle comunità e la transizione verso le rinnovabili - spiega infine Rea: il decreto del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica sugli incentivi in attesa del via libera europeo, la misura PNRR sul finanziamento delle CER e il DLGS 199/21 art.31 che contempla la partecipazione alle comunità energetiche rinnovabili di tutti i consumatori (anche con basso reddito e vulnerabili) e la possibilità di produzione di altre forme di energia per interventi di domotica e di efficienza energetica”.


Share

Tutti gli articoli

Autore: Marianna Marra 14 novembre 2025
L’incantesimo si è svolto in un bignami di vite vissute che hanno fatto la storia della tradizione e tuttora fanno scuola all’innovazione.
Autore: Redazione 6 novembre 2025
Comunicato Stampa: LINA E LE ALTRE
Autore: Felice Massimo De Falco 3 novembre 2025
Anna Poerio Riverso non scrive una biografia: tesse un arazzo familiare dove ogni filo è un documento inedito, ogni nodo un’emozione trattenuta. Con rigore accademico e pudore affettivo, l’autrice ci guida tra lettere autografe, poesie manoscritte, atti processuali, fino a farci toccare la carta ingiallita su cui Carlo, incatenato, annotava: «La catena è pesante, ma più pesante è il silenzio di chi sa e tace». In sole 128 pagine, dense come un distillato di storia vissuta, il volume si articola in capitoli che si intrecciano come i rami di un ulivo secolare, radicato nel suolo meridionale proteso verso l’epica nazionale. Ma un solo luogo accoglie per sempre i resti di una Famiglia di Patrioti: Pomigliano d’Arco. Potremmo chiamare Pomigliano in mille modi: Stalingrado del Sud per le sue lotte operaie, città di solerti lavoratori, terra di grandi figli come il presidente della Repubblica Giovanni Leone e tanti altri. Ma quando il sole tramonta dietro il Vesuvio e il vento passa tra le croci del cimitero, Pomigliano d’Arco resta la città dei Poerio e degli Imbriani. Perché qui non è sepolto solo il loro corpo: è sepolta la parte migliore di noi.
Autore: Giovanni Amitrano 23 ottobre 2025
"Chi come me ha attraversato grandi difficoltà mi affascina perché dentro di sé custodisce un sapere che non si trova nei libri: quello di chi ha sofferto, ha resistito e, nonostante tutto, ha continuato a vivere".
Autore: Valentina Manon Santini 23 ottobre 2025
Mercificare il dolore significa offendere tutte le donne che hanno subito davvero violenza — nelle mura domestiche, negli affetti, sul posto di lavoro. Anche chi, come me, ha conosciuto la violenza psicologica: la minaccia di isolamento, il tentativo di ridurti al silenzio, il ricatto sottile che ti vuole annientare, di chi ti dice “ti faccio terra bruciata, non lavorerai più. Questa è pornografia del dolore.
Autore: Felice Massimo De Falco 22 ottobre 2025
In un mondo che corre affannosamente verso l’oblio, dove il tempo divora le tracce dell’esistenza umana come un fiume in piena, Vera Dugo Iasevoli emerge come una guardiana della memoria collettiva. In questo libro, la professoressa non solo documenta fatti, ma infonde un’anima esistenzialista: il cimitero è “un silenzio che parla”, un “dormitorio” in attesa dell’alba eterna, un monito contro l’oblio. Valorizzando Pomigliano d’Arco – terra di patrioti, fede e resilienza – e i suoi avi, l’autrice ci invita a camminare tra le lapidi non come visitatori, ma come eredi di un’eredità immortale. Un’opera avvincente, essenziale per chi cerca radici nel flusso dell’esistenza: sì, si può fare, e si deve leggere.
Autore: Felice Massimo De Falco 5 ottobre 2025
In un’epoca in cui l’essere umano si riduce a un curriculum di successi effimeri, Vincenzo Siniscalchi emerge dal racconto di Domenico Ciruzzi non come un avvocato illustre – il “Maradona del codice penale” , potremmo definirlo con un’immagine che evoca dribbling geniali tra le maglie intricate della legge –, ma come un’esistenza autentica, un Sisifo napoletano che spinge il suo macigno non su per la collina del Palazzo di Giustizia, ma attraverso i vicoli della condizione umana, senza la paura di rotolare giù.
Autore: Redazione 19 settembre 2025
«Io non so perché mi sta succedendo questa cosa, so soltanto che ogni volta che guarisco qualcuno perdo un senso».
Autore: Marianna Marra 30 agosto 2025
Il film non si limita a rappresentare un caso isolato, ma dispiega inevitabilmente il racconto di realtà drammatiche più ampie che, con minuzia di particolari e sfumature emozionali, si fanno corpo e carne attraverso lo schermo.
Autore: Redazione 7 agosto 2025
Sorella Morte è un romanzo che sfida il lettore a confrontarsi con il mistero della vita e della morte, intrecciando il razionale e l’irrazionale in una narrazione avvincente. Il romanzo lascia una domanda esistenziale che risuona oltre le sue pagine: Se il male è un’eredità che scorre nel sangue, possiamo davvero sfuggire al nostro destino, o siamo condannati a ripetere gli errori dei nostri antenati?
Altri post