Napoli: Reddito di inclusione. Carabinieri arrestano una 42enne

29 maggio 2024

La donna consegna il proprio documento di identità al front office della posta e il dipendente delle poste nota che qualcosa non va. Nelle mani dell’impiegato una carta di identità palesemente contraffatta con sopra la foto della donna e la residenza errata.
Parte così la “cordiale” attesa e la chiamata al 112. Pochi minuti e i carabinieri della stazione di Borgoloreto sono nell’ufficio postale. Sequestrato il documento contraffatto, la donna – già nota alle forze dell’ordine per diverse truffe - viene arrestata e dovrà rispondere di possesso di documenti falsi.

Un episodio particolare e sul quale ci saranno accertamenti.
Siamo nell’ufficio postale di via Polveriera a Vicaria, uno dei quartieri più storici di Napoli. E’ mattina e allo sportello si presenta una donna, ha 42 anni. La signora è di Melito, quindi non residente in città, ma vuole perfezionare la pratica per il rilascio dell’A.D.I., il reddito di inclusione.
La 42enne consegna il proprio documento di identità al front office e il dipendente delle poste nota che qualcosa non va. Nelle mani dell’impiegato una carta di identità palesemente contraffatta con sopra la foto della donna e la residenza errata.
Parte così la “cordiale” attesa e la chiamata al 112. Pochi minuti e i carabinieri della stazione di Borgoloreto sono nell’ufficio postale. Sequestrato il documento contraffatto, la donna – già nota alle forze dell’ordine per diverse truffe - viene arrestata e dovrà rispondere di possesso di documenti falsi.
Indagini in corso da parte dei Carabinieri per verificare che questo sia solo un caso isolato o se ci sia qualcosa di più ampio.

Sala Stampa - Comando Provinciale Carabinieri di Napoli

Share

Tutti gli articoli

Autore: Marianna Marra 30 agosto 2025
Il film non si limita a rappresentare un caso isolato, ma dispiega inevitabilmente il racconto di realtà drammatiche più ampie che, con minuzia di particolari e sfumature emozionali, si fanno corpo e carne attraverso lo schermo.
Autore: Redazione 7 agosto 2025
Sorella Morte è un romanzo che sfida il lettore a confrontarsi con il mistero della vita e della morte, intrecciando il razionale e l’irrazionale in una narrazione avvincente. Il romanzo lascia una domanda esistenziale che risuona oltre le sue pagine: Se il male è un’eredità che scorre nel sangue, possiamo davvero sfuggire al nostro destino, o siamo condannati a ripetere gli errori dei nostri antenati?
Autore: Marianna Marra 28 luglio 2025
"Uno Stato laico deve dare ai cittadini la possibilità di decidere della dignità della propria vita e della propria morte."
Autore: Iazzetta Giuseppe 23 luglio 2025
This is a subtitle for your new post
Autore: Marianna Marra 3 luglio 2025
"I giovani e la salute mentale". Conoscere per normalizzare l'accesso alle cure, normalizzare per non stigmatizzare, non stigmatizzare per prevenire e curare senza paura né pregiudizio. Conoscere per potersi affidare, affidarsi per poter guarire.
Autore: Marianna Marra 2 luglio 2025
Salvatore Rosolino, la sua leggerezza come lascito di libertà e testimonianza di immortalità.
Autore: Iazzetta Giuseppe 26 maggio 2025
La cura del verde e il suo risvolto psicofisico
Autore: Iazzetta giuseppe 25 maggio 2025
Capitolo 1
Autore: Marianna Marra 19 maggio 2025
Marianna Marra : "Gennaro Regina discende da una famiglia di editori d’arte e librai antiquari dal 1880, custode di quel cordone ombelicale a tre vasi che tutt'ora gli consente un prolifico scambio di sangue con la sua terra madre adorna di storia e di simbologie ".
Autore: Felice Massimo De Falco 16 maggio 2025
La resilienza di Alessia è una sintassi fluida, fatta di un sé che agisce, di sorrisi che trasformano, di una comunità che accoglie, di pause che creano, di una malattia che insegna. È una lingua che rifiuta la fretta e abbraccia la connessione, che trova bellezza nel ritmo lento di un sorriso condiviso. In Ritratti a viva voce, celebrato l'11 maggio 2025 a San Quirico d’Orcia, Alessia è una strofa di un poema collettivo, una donna che, con ogni risata, ricorda al mondo che la resilienza non è solo sopravvivere: è vivere, amare e costruire, un sorriso alla volta.
Altri post