L'intervista - "L'impertinenza non è solo irriverenza, ma ricerca impetuosa dei fatti"

Isabella Ricci • 6 aprile 2022

L'Intervista - "Impertinenza è solo irriverenza, ma ricerca impetuosa dei fatti"

Cerchiamo di comprendere meglio di cosa si occuperà “La voce impertinente”, ponendo alcune domande al suo ideatore.

 

- Caro Felice, innanzitutto impertinente perché? E da cosa è nata questa tua forte esigenza di dare una voce a chi non l’ha, in questo universo di mistificazione della verità in cui ci troviamo nel momento storico attuale?

 

L’impertinenza secondo me non è solo l’essere irriverente e sbattere in modo impetuoso le cose in faccia a qualcuno, ma è la ricerca certosina della verità dei fatti, dell’approfondimento che pochi sono portati a fare della notizia. La mistificazione della verità non è cosa nuova dei giorni nostri: ognuno fa il gioco delle parti, come avviene in politica per esempio dove ogni tesi è confutata da un’altra più giusta o sbagliata. La capacità sta nel porsi nel mezzo e fare sintesi ragionata della realtà, se vogliamo consegnare un disegno descrittivo appetibile dall’opinione pubblica

 

- La diversità di opinione come pluralismo, è un tema molto intrigante quello da te proposto come base della tua pagina web, soprattutto di questi tempi, in cui ricorre il pensiero unico. Quella cui tu auspichi è una società aperta, dunque, in cui l’idea soppianta l’ideologia?


Si, sono un liberale “popperiano”. Auspico una società aperta dove l’opinione di tutti s’interseca formando un quadro equanime. Le ideologie oggi sono sparite, c’è un vuoto pneumatico di idee, non esiste una generazione che abbia una traiettoria ideale certa, siamo una società liquida come dice Baumann in cui impera il relativismo. Io credo che in parte sia grave che una comunità, per esempio, come l’Europa, non abbia un principio cardine a cui ispirarsi, e con questo mi riferisco alle radici culturali del Cristianesimo da cui proveniamo, come disse l’emerito Papa Benedetto XVI. Ma l’illuminata Francia si è opposta e i risultati sono quelli di un Occidente diviso e debole in ogni settore.

 

- Fare la differenza in un panorama giornalistico così saturo di tutto, ma soprattutto di cose poco indispensabili, sembrerebbe un’impresa ardua. Come pensi di muoverti all’interno di questa bolla di sapone, che cambia direzione a seconda del vento, che rappresenta attualmente l’informazione odierna? E quali tematiche hai intenzione di trattare? Insomma, quali sono le voci che vuoi far ascoltare?


Beh sì il mercato dell’informazione è saturo, c’è una sovraproduzione di elementi conoscitivi su cui bisogna imparare a fare discrimine. Il modesto compito che ci proponiamo è proprio questo: discernere e approfondire i fatti, con i mezzi sufficienti che abbiamo a disposizione e con la capacità analitica dei collaboratori. Bisogna ascoltare tutti mantenendo la propria rotta.

 

- Ti farò ora una domanda che può sembrare banale, ma ultimamente questo diritto è stato tirato in ballo tanto spesso e forse a volte in maniera poco consona: cosa è per te la libertà, per te come essere umano, per te come giornalista? Come uomo e come professionista hai subito limitazioni?


In ogni campo lavorativo ci sono cose che devi seguire, come una linea editoriale per esempio. La libertà non è liceità ma è per me l’accoglienza della diversità, uno spirito pungente di raccontare una storia, un fatto, una notizia con gli occhi trasversali. Libertà è disporre di se stessi con la consapevolezza di non ledere la sensibilità altrui.

Share

Tutti gli articoli

Autore: Felice Massimo De Falco 5 maggio 2025
“La follia non è solo un’ombra, ma una luce che illumina il genio. Nei miei studi su grandi personalità, ho visto come il dolore mentale possa trasformarsi in forza creativa". Ghaem i, con quest’opera, ci invita a ripensare la leadership attraverso la lente della psichiatria, mostrando come qualità legate a disturbi dell’umore – realismo, empatia, resilienza e creatività – abbiano reso leader come Lincoln e Churchill eccezionali in tempi di crisi, mentre figure come Sherman e Ted Turner hanno brillato per la creatività bipolare. Combinando storia e psichiatria, Ghaemi dimostra che la ‘normalità’ di leader come Chamberlain o Bush può fallire, e che persino alcune follie, come la psicosi, possono generare dispotismo, offrendo una visione audace che destigmatizza la malattia mentale e ne rivela i benefici per la società.” La prefazione è a cura della professoressa Liliana Dell'Osso, Presidente della Società italiana di Psichiatria.
Autore: Felice Massimo De Falco 3 maggio 2025
La sua mission è tornare a considerare i pazienti come persone prima ancora che malati.
Autore: Felice Massimo De Falco 3 maggio 2025
Pomigliano d’Arco, città operosa alle pendici del Vesuvio, non è solo un crocevia di industrie e tradizioni, ma un vero e proprio arcipelago di talenti, dove ogni istituto scolastico rappresenta un’isola di eccellenza, pronta a sfidare gli stereotipi sulla Generazione Z.
Autore: Marianna Marra 2 maggio 2025
"Esiste una umanità che è rEsistenza e che fa tantissimo anche lontano dai riflettori, lontano da tutto. Piccoli gesti che però ci permettono di rimanere Umani".
Autore: Redazione 25 aprile 2025
Si è tenuto il 14 aprile, al Senato della Repubblica l'evento " La Bellezza come cura ", un'importante occasione di riflessione e confronto sul ruolo della dermocosmesi sociale nel supporto ai pazienti oncologici e alle persone in condizioni di fragilità.
Autore: Felice Massimo De Falco 25 aprile 2025
Maria Parente è un cruciverba di aspirazioni più o meno compiute, sospinta dalla bellezza, l’intelligenza e la passione..
Autore: Felice Massimo De Falco 21 aprile 2025
Ora la Chiesa è chiamata a sfide complesse: saprà guardarle in faccia o ripiegarsi nell’arida liturgia?
Autore: Felice Massimo De Falco 19 aprile 2025
Sono sere umide di primavera, e la Napoli degli “addetti ai lavori” sembra trattenere il fiato.
Autore: Marianna Marra 19 aprile 2025
"Vorrei che potessimo parlare più a lungo, ma sto per avere un vecchio amico per cena stasera".
Autore: Marianna Marra 8 aprile 2025
Tratto da “Fuochi” di Marguerite Yourcenar. Lina Sastri in Maria Maddalena - regia e drammaturgia di Lina Sastri - costumi di Lina Sastri. Sabato 12 Aprile 2025 ore 20,30 presso DOMUS ARS FONDAZIONE IL CANTO DI VIRGILIO Via Santa Chiara, 10 (NA). 
Altri post