No, il disturbo bipolare non è un mood hollywoodiano

Felice Massimo De Falco • 21 maggio 2024

La parola è entrata nel gergo comune popolare come un fenomeno che dona genio e grazia intellettuale. Mentre è un disdicevole equivoco della chimica cerebrale. Il rehab spesso annunciato dai vip è considerato come lo step di una carriera ricoperta followers. È una malattia che ti seppellisce l’identità.

Montanelli diceva che la depressione fosse la malattia più democratica: colpisce tutti i ceti. Il Vate di Fucecchio, in realtà affetto da bipolarismo, aprì il sipario di volti noti che soffrivano di questo portentoso male. Bipolari famosi ce ne sono stati tanti nella storia: Virginia Woolf, Van Gogh, Caravaggio, Churchill, Beethoven, Michelangelo, Nietzsche, Roosevelt, fino ad Alda Merini. Ma ciò non rende questa impetuosa vulnerabilità emotiva meno pesante per le tante persone comuni che vivono nell’ombra squarci di malandata esistenza. Dice Nunzia, ragazza beneventana: “A periodi ti senti invincibile, addirittura onnipotente, altri a stento riesci parlare, guardarti allo specchio, riconoscere quel po’ che rimane di te. Quando ti sembra di stare bene è proprio quello il periodo più pericoloso, perché ti butti a capofitto in tutto ciò che ti capita. Poi d’improvviso il buio, il crollo, dormi tanto, fino a fare della tua stanza la tua prigione”. La parola è entrata nel gergo comune popolare come un fenomeno che dona genio e grazia intellettuale. Mentre è un disdicevole equivoco della chimica cerebrale. Il rehab spesso annunciato dai vip è considerato come lo step di una carriera ricoperta followers. È una malattia che ti seppellisce l’identità, così come è successo a Francesco, ex capo di un’officina a Genova, una vita fiera, forgiata nel lavoro e nella dedizione alla famiglia. Poi un incidente sul lavoro gli ha reso inutilizzabile una mano, si è sentito inutile e da lì un declino corredato di medici, ricoveri, cure che ancora oggi non sortiscono effetti. Francesco è quasi catatonico, immobile nel suo letto, riesce solo a fare banali azioni, come accompagnare sua moglie a buttare l’immondizia. Il medico gli ha indicato l’elettroshock, ma i familiari sono scettici.  “La mania è il fuoco della malattia, la depressione la sua cenere”, era l’aforisma del famoso psichiatra Koukopulos. Ma cos’è il disturbo bipolare? Secondo l’Istituto Lucio Bini di Roma, (https://www.centrobini.it/ ) il disturbo bipolare è una seria condizione caratterizzata da periodi di depressione e periodi di mania o ipomania, intervallati solitamente da una fase di umore normale. La causa non è conosciuta. La predisposizione genetica sembra giocare un ruolo importante nella genesi del disturbo. Si parla ancora poco sui media di questa malattia che, oltre alla sofferenza interiore ti sottopone allo scotto dell’indifferenza, della derisione, dell’incomprensione, dello strisciante desiderio di scomparire. In una società che corre veloce, depresso-fobica, contaminata dall’apparenza.

 

Share

Tutti gli articoli

Autore: Felice Massimo De Falco 3 maggio 2025
La sua mission è tornare a considerare i pazienti come persone prima ancora che malati.
Autore: Felice Massimo De Falco 3 maggio 2025
Pomigliano d’Arco, città operosa alle pendici del Vesuvio, non è solo un crocevia di industrie e tradizioni, ma un vero e proprio arcipelago di talenti, dove ogni istituto scolastico rappresenta un’isola di eccellenza, pronta a sfidare gli stereotipi sulla Generazione Z.
Autore: Marianna Marra 2 maggio 2025
"Esiste una umanità che è rEsistenza e che fa tantissimo anche lontano dai riflettori, lontano da tutto. Piccoli gesti che però ci permettono di rimanere Umani".
Autore: Redazione 25 aprile 2025
Si è tenuto il 14 aprile, al Senato della Repubblica l'evento " La Bellezza come cura ", un'importante occasione di riflessione e confronto sul ruolo della dermocosmesi sociale nel supporto ai pazienti oncologici e alle persone in condizioni di fragilità.
Autore: Felice Massimo De Falco 25 aprile 2025
Maria Parente è un cruciverba di aspirazioni più o meno compiute, sospinta dalla bellezza, l’intelligenza e la passione..
Autore: Felice Massimo De Falco 21 aprile 2025
Ora la Chiesa è chiamata a sfide complesse: saprà guardarle in faccia o ripiegarsi nell’arida liturgia?
Autore: Felice Massimo De Falco 19 aprile 2025
Sono sere umide di primavera, e la Napoli degli “addetti ai lavori” sembra trattenere il fiato.
Autore: Marianna Marra 19 aprile 2025
"Vorrei che potessimo parlare più a lungo, ma sto per avere un vecchio amico per cena stasera".
Autore: Marianna Marra 8 aprile 2025
Tratto da “Fuochi” di Marguerite Yourcenar. Lina Sastri in Maria Maddalena - regia e drammaturgia di Lina Sastri - costumi di Lina Sastri. Sabato 12 Aprile 2025 ore 20,30 presso DOMUS ARS FONDAZIONE IL CANTO DI VIRGILIO Via Santa Chiara, 10 (NA). 
Autore: Felice Massimo De Falco 3 aprile 2025
La Notte Nazionale del Liceo Classico torna con la sua XI edizione, e il Liceo Vittorio Imbriani di Pomigliano d’Arco (Na) è pronto ad accendere i riflettori sul valore intramontabile della cultura classica.
Altri post