Pomigliano, non una fascia tricolore, ma la visione di città in gioco

Vera Dugo Iasevoli • 14 marzo 2023

Ci sarà un ritorno di qualche figura politica nota a tutti e forse gradita a molti?

Di qualche figura politica che ha avuto solo un periodo di apparente quiescenza e che, invece, come potrebbe fare un vecchio leone, ritenuto ormai inoffensivo ma in realtà indomito, è già pronto a sferrare una ben mirata zampata, accompagnata da un roboante e inequivocabile ruggito?

Ormai manca davvero poco al ritorno alle urne dei cittadini di Pomigliano.

Fra qualche giorno inizieranno anche ufficialmente le campagne elettorali.

E allora, che cosa ci aspetta?

Ci sarà un ritorno di qualche figura politica nota a tutti e forse gradita a molti?

Di qualche figura politica che ha avuto solo un periodo di apparente quiescenza e che, invece, come potrebbe fare un vecchio leone, ritenuto ormai inoffensivo ma in realtà indomito, è già pronto a sferrare una ben mirata zampata, accompagnata da un roboante e inequivocabile ruggito? Di figure politiche apparentemente fuori gioco che: “l’un contro l’altro armato”, da dietro le quinte tireranno invece i fili della competizione?

O, invece, ci aspetta qualcosa di nuovo e imprevedibile, come già è successo nelle precedenti votazioni, laddove i pomiglianesi si sono lasciati incantare dalle utopiche promesse di un pugno di individui non avvezzi alla “Cosa Pubblica”, quindi privi di esperienza e, inequivocabilmente, non adatti al ruolo?

Un fatto è certo! C’è un sotterraneo sommovimento in Città, percepibile nei “bisbiglii” e nei “si dice” che trapelano e che rimbalzano da un capo all’altro del nostro centro abitato.

Indubbiamente, è chiaro a tutti che questa volta scenderà davvero in campo il “Gotha” della politica e della società locale; le “figure di spicco”; i cosiddetti “notabili” della città di Pomigliano d’Arco. Ma che si intende per “notabili”? Questo termine ormai in disuso, obsoleto, desueto, che oggi come oggi potrebbe addirittura essere interpretato in senso negativo, vuole indicare invece (o meglio, voleva un tempo, e noi con tale accezione ancora lo interpretiamo e vogliamo adoperarlo): coloro che in una comunità sono considerati i Personaggi di più autorevoli, degni di nota, importanti.

Infatti, i notabili di una città sono senz’altro quelle persone che godono di un incondizionato prestigio, di una indiscussa autorevolezza; che ricoprono una posizione di spicco nella società in cui vivono e operano; che si distinguono per indiscusse qualità di onestà e saggezza; dunque, i “Notabili” sono: “i Migliori”.

E saranno questi “Migliori” che dovranno scendere nell’agone politico della nostra Città e sarà fra questi “Migliori”, che i cittadini di Pomigliano dovranno scegliere: “Il Migliore”. Non c'è in gioco solo l'assegnazione di una fascia tricolore ma il lancio della città nel 2040.



 di Vera Dugo Iasevoli


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