Umberto Cortese (imprenditore): "Tasse e burocrazia ammazzano le imprese"

Felice Massimo De Falco • 8 settembre 2022

Umberto Cortese (imprenditore): " Tasse e burocrazia ammazzano le imprese

Innanzitutto mi piacerebbe conoscere la storia della sua azienda e i suoi punti di forza


Elmeco é una azienda di proprietà della famiglia Cortese. Elmeco significa ELettro MEccanica COrtese. Il nonno Umberto lasciò la navigazione (Era ufficiale di macchina) e àpri in Vico San Liborio (Nel cupre dei quartieri spagnoli) una officina di riparazioni di attrezzature per bar ristoranti e alberghi. Il contatto con la clientela e la richiesta di macchine per la produzione della granita ,a quei tempi inesistente, stimoló nostro padre Salvatore a progettare e brevettare il primo granitore al mondo. Era il 1961 e nasceva a Napoli un nuovo mercato.

Dopo 61 anni la sede principale é rimasta a Napoli con l'aggiunta di altre strutture negli U.S.A. e dal 2022 in India . Esporta il 97%. Con il proprio marchio.


- Con la tempesta globale in corso è cambiato qualcosa per voi?


Assolutamente no, anzi il nostro fatturato sta crescendo con numeri a doppia cifra, nonostante la penuria di componenti. Pensi che a luglio 2022 abbiamo realizzato un volume d'affari uguale all intero 2021. In questo momento, il nostro problema è la difesa dei margini di guadagno vista l"instabilità del costo delle materie prime e dell'energia, mentre il costo dei trasporti é triplicato.


- Il vostro fatturato è composto per la maggior parte da export. Cosa si dice lì? Avvertono i nostri stessi problemi energetici per esempio?


Come giá le ho detto noi esportiamo la quasi totalità del nostro prodotto. Scelte passate ci permettono di crescere oggi in mercati dove il fattore energia non è una criticità. Stati Uniti, Canada, paesi arabi, centro e Sud America. Questi mercati hanno assorbito anche meglio gli aumenti che siamo stati costretti a fare. Parlando del mercato Usa l' andamento del dollaro ci aiuta a fare margine.



- Perché è diventato difficile fare impresa in Italia?


Non è diventato difficile, lo è sempre stato. In più noi paghiamo lo scotto di essere al Sud. Faccio qualche esempio: il Comune dove insiste la nostra azienda, pur pagando la Tari, non provvede ai servizi della raccolta differenziata a cui dobbiamo sopperire tramite aziende private, con il risultato di pagare due aziende, una privata e l'altra pubblica. E' vero abbiamo una compensazione per il disservizio, ma questa è la solita pezza a colori all'italiana, il principio dovrebbe essere, pago se ricevo il servizio..Semplice, no?. In un paese evoluto come il nostro questi principi dovrebbero essere regole indiscusse. Vuole un altro esempio? Abbiamo una causa con l'Agenzia delle Entrate abbiamo vinto in sede provinciale, regionale e vinto il ricorso in cassazione promosso dalla Agenzia stessa. Ebbene l'agenzia delle Entrate ha impugnato il ricorso. Mi dica lei se questo non é accanimento terapeutico. Tutto ciò costa alle aziende e ai cittadini. Abbiamo bisogno di semplificazioni,più chiarezza e quindi certezza. Ma sono tantissime le leggi a costo zero che possono dare slancio alla economia. Per esempio le liberalizzazioni, guardi quanto é difficile realizzarle. Gli interessi di piccole lobby sono anteposti ad interessi generali ben più grandi. È l'Italia rinascimentale dei comuni, che resiste.



- Ci sono a breve le elezioni: secondo lei quali leggi andrebbero fatte per sostenere il vostro comparto ma le imprese in genere?


Bisogna incentivare nelle aziende , a prescindere dalle dimensioni , ad aumentare la partecipazione dei loro collaboratori. Bisogna poter dare alle aziende la possibilità di premiare il lavoro diminuendo la tassazione. Io personalmente alzerei la tassazione sulla rendita a tutto vantaggio del lavoro. Bisogna capire che il lavoro può creare ricchezza e solo se si produce ricchezza si possono mantenere servizi di utilità sociale per i cittadini. I servizi sono un diritto dei cittadini alla sola condizione che siano frutto del lavoro. Investire nel benessere della collettività conviene.


- Intanto il decreto-Aiuti è fermo in Aula per beghe tra partiti. Ci facciamo una bella figura?


Nella sua domanda c'è la risposta. Ma il punto è ,che senso ha in un momento cosi delicato far cadere il governo Draghi? Chi agisce cosi é classe politica irresponsabile. Alle urne la possibilità di cambiare. Andare a votare è un dovere.


- Quanto hanno influito sulle imprese le sanzioni russe?


Quanto avrebbe influito sul nostro futuro non applicarle ? Spero di aver risposto. Qui vi è in gioco il rispetto della autonomia dei popoli. Nessuno può invadere un paese terzo adoperando la violenza militare. Nessuno può utilizzare le risorse come arma di ricatto.


- Le reputa inefficaci?


A vedere le reazione di Putin di questi giorni , mi sembrano efficaci. La nuova situazione internazionale mette in chiara evidenza le priorità della comunità europea ,sul lungo termine maggiore autonomia energetica che coincide con un maggior rispetto per l'ambiente.


- Il suo personale è al sicuro da manovre di licenziamento?


Assolutamente si, anzi stiamo assumendo.


- Cosa vuole suggerire ai politici che si stanno contendendo il Parlamento in questi giorni?


Di individuare le priorità del paese e lavorare insieme per realizzarle. Questa sarebbe politica nel senso più nobile della parola. Bisogna proporre al paese una visione del futuro ,un sogno da realizzare insieme ,in Europa, Un" We can" italiano.....non sarebbe una cattiva idea.





Share

Tutti gli articoli

Autore: Giovanni Amitrano 23 ottobre 2025
"Chi come me ha attraversato grandi difficoltà mi affascina perché dentro di sé custodisce un sapere che non si trova nei libri: quello di chi ha sofferto, ha resistito e, nonostante tutto, ha continuato a vivere".
Autore: Valentina Manon Santini 23 ottobre 2025
Mercificare il dolore significa offendere tutte le donne che hanno subito davvero violenza — nelle mura domestiche, negli affetti, sul posto di lavoro. Anche chi, come me, ha conosciuto la violenza psicologica: la minaccia di isolamento, il tentativo di ridurti al silenzio, il ricatto sottile che ti vuole annientare, di chi ti dice “ti faccio terra bruciata, non lavorerai più. Questa è pornografia del dolore.
Autore: Felice Massimo De Falco 22 ottobre 2025
In un mondo che corre affannosamente verso l’oblio, dove il tempo divora le tracce dell’esistenza umana come un fiume in piena, Vera Dugo Iasevoli emerge come una guardiana della memoria collettiva. In questo libro, la professoressa non solo documenta fatti, ma infonde un’anima esistenzialista: il cimitero è “un silenzio che parla”, un “dormitorio” in attesa dell’alba eterna, un monito contro l’oblio. Valorizzando Pomigliano d’Arco – terra di patrioti, fede e resilienza – e i suoi avi, l’autrice ci invita a camminare tra le lapidi non come visitatori, ma come eredi di un’eredità immortale. Un’opera avvincente, essenziale per chi cerca radici nel flusso dell’esistenza: sì, si può fare, e si deve leggere.
Autore: Felice Massimo De Falco 5 ottobre 2025
In un’epoca in cui l’essere umano si riduce a un curriculum di successi effimeri, Vincenzo Siniscalchi emerge dal racconto di Domenico Ciruzzi non come un avvocato illustre – il “Maradona del codice penale” , potremmo definirlo con un’immagine che evoca dribbling geniali tra le maglie intricate della legge –, ma come un’esistenza autentica, un Sisifo napoletano che spinge il suo macigno non su per la collina del Palazzo di Giustizia, ma attraverso i vicoli della condizione umana, senza la paura di rotolare giù.
Autore: Redazione 19 settembre 2025
«Io non so perché mi sta succedendo questa cosa, so soltanto che ogni volta che guarisco qualcuno perdo un senso».
Autore: Marianna Marra 30 agosto 2025
Il film non si limita a rappresentare un caso isolato, ma dispiega inevitabilmente il racconto di realtà drammatiche più ampie che, con minuzia di particolari e sfumature emozionali, si fanno corpo e carne attraverso lo schermo.
Autore: Redazione 7 agosto 2025
Sorella Morte è un romanzo che sfida il lettore a confrontarsi con il mistero della vita e della morte, intrecciando il razionale e l’irrazionale in una narrazione avvincente. Il romanzo lascia una domanda esistenziale che risuona oltre le sue pagine: Se il male è un’eredità che scorre nel sangue, possiamo davvero sfuggire al nostro destino, o siamo condannati a ripetere gli errori dei nostri antenati?
Autore: Marianna Marra 28 luglio 2025
"Uno Stato laico deve dare ai cittadini la possibilità di decidere della dignità della propria vita e della propria morte."
Autore: Iazzetta Giuseppe 23 luglio 2025
This is a subtitle for your new post
Autore: Marianna Marra 3 luglio 2025
"I giovani e la salute mentale". Conoscere per normalizzare l'accesso alle cure, normalizzare per non stigmatizzare, non stigmatizzare per prevenire e curare senza paura né pregiudizio. Conoscere per potersi affidare, affidarsi per poter guarire.
Altri post