- “Italia e Francia devono dare una risposta all’immigrazione insieme. Anche andando a negoziare in Africa. Lo spiega all’AGI l’inviato speciale del presidente francese Emmanuel Macron per il Medio Oriente e il Mediterraneo, Gilles Kepel. È la strada giusta?
Direi di sì. A patto che sia davvero studiata ed applicata una strategia comune, cosa che i francesi non hanno mai fatto. Loro sono abituati a trattare in più tavoli ed hanno dimostrato che vogliono muoversi da soli. Ma allora che ne facciamo dell’Europa ? Quindi i nostri cugini predicano bene ma razzolano male ….
- La Meloni, dopo un colloquio con Scholz, va a Kiev il 24 febbraio. Legge tracce di diplomazia?
Leggo un normale e doveroso iter diplomatico che il presidente Meloni porta avanti. La diplomazia non segue l’istinto ma delle regole precise e dei tempi scanditi. E la Meloni sta dimostrando di sapere interpretare tutto questo.
- I partiti si dividono sul ddl Autonomia. Ma a chi giova?
I partiti si dividono e si divideranno sempre su questo. È un tema antico e che non hai mai trovato unanimità d’intenti. Questo governo ha una compagine precisa: la Lega tenta di favorire il nord, mentre sia FI che FdI devono tener conto delle istanze del Sud. Devono e secondo me sapranno fare sintesi. Ciò che danneggerà tutto il paese è piuttosto la lentezza e l’inerzia della politica e del governo di arrivare a prendere una decisione. Ora tocca dare seguito alle promesse…
- Le grandi multinazionali del Tech chiudono male il quarto trimestre? Da cosa verranno soppiantati?
Non saprei. Possiamo solo abituarci a leggere con cautela questi dati. Siamo ormai abituati a questi sbalzi dei mercati, che hanno delle impennate e poi si assestano. Difficile prevedere scenari futuri, ma non dobbiamo sottovalutare questo mondo che muove davvero le fila dell’economia mondiale.
- Si parla di Umanesimo 4.0 e Intelligenza artificiale. L’uomo che ruolo avrà?
L’uomo deve essere protagonista. Questo è un grande tema, servirebbero ore di analisi. La nostra abilità come genere umano deve essere quella di non perdere il controllo. Dobbiamo non solo promuovere ricerca e sviluppo ma anche organi di controllo che sappiano gestire tutto questo. La minaccia non è il progresso ma il rischio che questo sia gestito male da alcuni: Quindi è compito dell’Occidente prevedere e cautelarsi da ogni deriva e cattivo utilizzo delle intelligenze artificiali. L’uomo deve restare al centro.
- In Francia continua il braccio di ferro sulle pensioni. I sindacati fanno salire ulteriormente la pressione con altre due giornate di protesta in arrivo il 7 e l'11 febbraio ma il governo resta inflessibile. È la fase gilet gialli 2.0?
In Francia sono abituati alla piazza. Sono meno pigri di noi italiani. La storia di questo paese si è consumata a suon di rivoluzioni e proteste. Il
Popolo sa come farsi sentire e in un modo o nell’altro riesce ad influenzare la politica ed il potere. Il governo non potrà essere insensibile a lungo.
- Con la pandemia i bambini hanno perso un terzo dell'apprendimento annuali. Sono i risultati di uno studio condotto in 15 paesi ad alto e medio reddito. Che riflessi avrà questo?
Ahimè, negli anni emergerà ancora dell’altro. La pandemia ha influenzato la vita dei nostri bambini, la nostra vita. Gli effetti saranno a medio lungo termine. Anche qui, serve comprendere che la pandemia ha digitalizzato molti processi, anche quello educativo. Dovremmo equipaggiare le scuole e gli educatori a gestire tutto questo. Certi processi sono irreversibili. Non possiamo cambiarli ma possiamo gestirli.
- È opportuna la presenza dì Zelensky a Sanremo?
Il nostro paese è pronto sempre a dividersi su queste questioni. Io non appartengo a nessuna delle tifoserie in campo. Non penso sia del tutto sbagliato ma non credo nemmeno che sia sacrosanto farlo. La presenza del presidente Zelensky in video collegamento può avere effetti sia positivi che negativi. Forse, date le circostanze, restano più le criticità che i benefici. Ma anche qui potremo dirlo dopo una sua eventuale partecipazione. Ma quello che mi preoccupa è ben altro. Sono molto più interessato alla visita della Meloni a Kiev che a queste speculazioni …
- Che idea si é fatto dei palloni-spia nei cieli Usa?
Sono di rientro da Washington. Ho parlato con diversi politici e c’è preoccupazione. La Cina continua a fare dei passi falsi. Mentre sembra che ci siano delle aperture, poi le diplomazie ripiombano nel caos. Spero comunque che il dialogo non si fermi. Con la Russia abbiamo visto ciò che è accaduto. Non dobbiamo ripetere gli stessi errori.
- I Russi saranno ammessi ai giochi olimpici solo se rinunciano alla bandiera nazionale. Che ne pensa?
Penso che Putin debba assumersi ogni responsabilità relativa alle sue azioni. Sono davvero spaventato dal mancato coinvolgimento della popolazione russa nei grandi eventi del mondo, ma queste sono le conseguenze prevedibili che le azioni del governo russo hanno scatenato con questa guerra. Come dicevano i latini “Faber est suae quisque fortunae”….
Testata Giornalistica con iscrizione registro stampa n. cronol. 1591/2022 del 24/05/2022 RG n. 888/2022 Tribunale di Nola