Il 28 e 29 giugno a Sorrento si svolgerà l’Assemblea nazionale Ucid (Unione cristiana imprenditori e dirigenti)

25 giugno 2024

L'Ucid, diretta promanazione della CEI, si riunisce per afrrontare il tema della "Partecipazione e democrazia nell’impresa", in vista delle Settimane sociali dei cattolici. Sarà presentato un documento che riassume la proposta degli imprenditori cristiani al mondo dell’impresa e alle istituzioni. Il Presidente Galletti: “Ci prepariamo all’edizione 2024 delle Settimane sociali dei cattolici e apriamo al dialogo sociale con il sindacato con cui ci confrontiamo”.



Si terranno il 28 e il 29 giugno, presso il Teatro S. Antonino della Cattedrale di Sorrento, le attività per l’Assemblea nazionale Ucid, Unione cristiana imprenditori e dirigenti, realtà che promana dalla Conferenza episcopale italiana e che, con oltre 3mila iscritti nel Paese, promuove la dottrina sociale della Chiesa nel mondo dell’impresa. Nel pomeriggio del 28 giugno, si terrà l’Assemblea riservata ai soci, mentre il 29 giugno, alle 9.30 si aprirà la giornata aperta al pubblico, dedicata al tema “Partecipazione e democrazia nell’impresa. In cammino verso la 50° edizione delle Settimane sociali dei cattolici italiani”.


A spiegare il titolo dell’evento è Gian Luca Galletti, presidente di Ucid: “c’è un legame stretto che tiene insieme l’Assemblea di Ucid e le Settimane sociali dei cattolici ed è il bisogno del mondo imprenditoriale cattolico di acquisire una voce e di esprimersi sulle questioni più attuali del nostro tempo. Fondamentale è il tema di aprire l’impresa alla partecipazione, di renderla davvero strumento di democrazia economica e attore sociale responsabile: ce lo chiede l’Europa con i criteri ESG, ma più ampiamente è un compito che la dottrina sociale da sempre riconosce in campo all’organizzazione aziendale. Per questo oggi il messaggio di Ucid è più che mai attuale”.


Sarà presentato il 29 giugno alle ore 12.00 un documento, redatto da Ucid, che definisce una proposta dell’imprenditoria cattolica per un’impresa etica e sostenibile, capace di farsi carico delle aspettative sociali quanto a transizione ambientale, responsabilità sociale ed equità della governance. “A partire dai contenuti del documento vorremmo promuovere un dialogo ampio, che comprenda le istituzioni civili, quelle ecclesiastiche, il mondo accademico e le parti sociali. L’Assemblea nazionale dell’organizzazione sarà occasione per muovere in questo senso” spiega Stefania Brancaccio, segretario generale Ucid. 

                                           

Nella prospettiva di avviare un dialogo ampio, tra gli altri sarà ospite Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl. “Con il sindacato rappresentato da Sbarra c’è una vicinanza culturale che rende stimolante e costruttivo il confronto, a partire dalla proposta di legge di iniziativa popolare sulla partecipazione dei lavoratori in azienda, promossa da Cisl e sostenuta da Ucid, ora in discussione in Parlamento” sottolinea Galletti. La partecipazione dei lavoratori in azienda è uno degli ambiti su cui i relatori del convegno saranno chiamati a confrontarsi. “come Ucid crediamo nell’importanza delle relazioni industriali come strumento per elevare la qualità del lavoro e l’efficienza dell’attività imprenditoriali, adempiendo al mandato della Costituzione che prescrive l’utilità sociale dell’iniziativa economica, a vantaggio della salute, dell’ambiente e della dignità umana” afferma Brancaccio.


Tanti gli ospiti rilevanti del convegno, dagli esponenti della Chiesa cattolica come Mons. Francesco Savino, Vicepresidente della CEI e a Don Antonio Mastantuono, assistente spirituale di Ucid, agli accademici come il Prof. Stefano Zamagni, economista, e il Prof. Vincenzo Sanasi d’Arpe, amministratore delegato di Consap, fino ai tanti rappresentanti del territorio campano come Mons. Francesco Alfano, Vescovo di Sorrento, l’Avv. Massimo Coppola, sindaco di Sorrento, Amedeo Manzo, presidente della Bcc di Napoli e Nino Apreda, Presidente di Ucid Campania. A intervenire in rappresentanza degli imprenditori cristiani, oltre al presidente Galletti e al segretario generale Brancaccio, saranno anche il senatore Riccardo Pedrizzi, presidente del Comitato Tecnico Scientifico di Ucid, Fabio Storchi, presidente Ucid Reggio Emilia e Sigrid Marz, presidente Uniapac Europa.

 

Share

Tutti gli articoli

Autore: Giovanni Amitrano 23 ottobre 2025
"Chi come me ha attraversato grandi difficoltà mi affascina perché dentro di sé custodisce un sapere che non si trova nei libri: quello di chi ha sofferto, ha resistito e, nonostante tutto, ha continuato a vivere".
Autore: Valentina Manon Santini 23 ottobre 2025
Mercificare il dolore significa offendere tutte le donne che hanno subito davvero violenza — nelle mura domestiche, negli affetti, sul posto di lavoro. Anche chi, come me, ha conosciuto la violenza psicologica: la minaccia di isolamento, il tentativo di ridurti al silenzio, il ricatto sottile che ti vuole annientare, di chi ti dice “ti faccio terra bruciata, non lavorerai più. Questa è pornografia del dolore.
Autore: Felice Massimo De Falco 22 ottobre 2025
In un mondo che corre affannosamente verso l’oblio, dove il tempo divora le tracce dell’esistenza umana come un fiume in piena, Vera Dugo Iasevoli emerge come una guardiana della memoria collettiva. In questo libro, la professoressa non solo documenta fatti, ma infonde un’anima esistenzialista: il cimitero è “un silenzio che parla”, un “dormitorio” in attesa dell’alba eterna, un monito contro l’oblio. Valorizzando Pomigliano d’Arco – terra di patrioti, fede e resilienza – e i suoi avi, l’autrice ci invita a camminare tra le lapidi non come visitatori, ma come eredi di un’eredità immortale. Un’opera avvincente, essenziale per chi cerca radici nel flusso dell’esistenza: sì, si può fare, e si deve leggere.
Autore: Felice Massimo De Falco 5 ottobre 2025
In un’epoca in cui l’essere umano si riduce a un curriculum di successi effimeri, Vincenzo Siniscalchi emerge dal racconto di Domenico Ciruzzi non come un avvocato illustre – il “Maradona del codice penale” , potremmo definirlo con un’immagine che evoca dribbling geniali tra le maglie intricate della legge –, ma come un’esistenza autentica, un Sisifo napoletano che spinge il suo macigno non su per la collina del Palazzo di Giustizia, ma attraverso i vicoli della condizione umana, senza la paura di rotolare giù.
Autore: Redazione 19 settembre 2025
«Io non so perché mi sta succedendo questa cosa, so soltanto che ogni volta che guarisco qualcuno perdo un senso».
Autore: Marianna Marra 30 agosto 2025
Il film non si limita a rappresentare un caso isolato, ma dispiega inevitabilmente il racconto di realtà drammatiche più ampie che, con minuzia di particolari e sfumature emozionali, si fanno corpo e carne attraverso lo schermo.
Autore: Redazione 7 agosto 2025
Sorella Morte è un romanzo che sfida il lettore a confrontarsi con il mistero della vita e della morte, intrecciando il razionale e l’irrazionale in una narrazione avvincente. Il romanzo lascia una domanda esistenziale che risuona oltre le sue pagine: Se il male è un’eredità che scorre nel sangue, possiamo davvero sfuggire al nostro destino, o siamo condannati a ripetere gli errori dei nostri antenati?
Autore: Marianna Marra 28 luglio 2025
"Uno Stato laico deve dare ai cittadini la possibilità di decidere della dignità della propria vita e della propria morte."
Autore: Iazzetta Giuseppe 23 luglio 2025
This is a subtitle for your new post
Autore: Marianna Marra 3 luglio 2025
"I giovani e la salute mentale". Conoscere per normalizzare l'accesso alle cure, normalizzare per non stigmatizzare, non stigmatizzare per prevenire e curare senza paura né pregiudizio. Conoscere per potersi affidare, affidarsi per poter guarire.
Altri post