La Nasa torna sulla Luna, a bordo una donna e un afroamericano

redazione • 5 aprile 2023

Annunciati gli astronauti per la missione 'Artemis 2' del novembre 2024. gli americani Christina Koch, Victor Glover e Reid Wiseman, insieme al canadese Jeremy Hansen torneranno a volare intorno al satellite dopo l'ultima missione apollo del 1972

La Nasa dopo oltre 50 anni ha programmato una missione umana sulla Luna nel 2024. E l'equipaggio che vi prenderà parte ha una donna, la prima in missione verso il satellite naturale della terra, e un uomo di colore, anche lui il primo afroamericano in una missione lunare.


 L'annuncio ieri alle 17 in diretta dal Johnson Space center di Huston.Christina Koch, 44 anni statunitense, una astronauta Nasa che detiene il record del volo spaziale più lungo per una donna, sarà una degli specialisti impegnati nella missione Artemis II che volerà l'anno prossimo intorno alla Luna. Victor Glover, 46 anni, aviatore navale, anche lui statunitense, piloterà la navicella spaziale Orion che girerà intorno alla Luna a novembre 2024 diventando il primo uomo di colore a prendere parte a una missione lunare.


L'equipaggio è completato dall'astronauta Reid Wiseman, 47 anni, un veterano, che ha volato sulla Iss con la navicella Soyuz rimanendo in orbita 165 giorni, con il ruolo di comandante della missione, e Jeremy Hansen, suo coetaneo, ex pilota da caccia per l'Agenzia spaziale canadese. I quattro sono stati scelti tra 41 candidati idonei e daranno vita alla missione con il vettore Space Launch System che riprende, dopo il ritorno dell'Apollo 17 nel dicembre 1972, i viaggi verso e intorno il nostro satellite. Sara' invece la missione Artemis III ad effettuare un allunaggio.

Fonte Agi

Share

Tutti gli articoli

Autore: Giovanni Amitrano 23 ottobre 2025
"Chi come me ha attraversato grandi difficoltà mi affascina perché dentro di sé custodisce un sapere che non si trova nei libri: quello di chi ha sofferto, ha resistito e, nonostante tutto, ha continuato a vivere".
Autore: Valentina Manon Santini 23 ottobre 2025
Mercificare il dolore significa offendere tutte le donne che hanno subito davvero violenza — nelle mura domestiche, negli affetti, sul posto di lavoro. Anche chi, come me, ha conosciuto la violenza psicologica: la minaccia di isolamento, il tentativo di ridurti al silenzio, il ricatto sottile che ti vuole annientare, di chi ti dice “ti faccio terra bruciata, non lavorerai più. Questa è pornografia del dolore.
Autore: Felice Massimo De Falco 22 ottobre 2025
In un mondo che corre affannosamente verso l’oblio, dove il tempo divora le tracce dell’esistenza umana come un fiume in piena, Vera Dugo Iasevoli emerge come una guardiana della memoria collettiva. In questo libro, la professoressa non solo documenta fatti, ma infonde un’anima esistenzialista: il cimitero è “un silenzio che parla”, un “dormitorio” in attesa dell’alba eterna, un monito contro l’oblio. Valorizzando Pomigliano d’Arco – terra di patrioti, fede e resilienza – e i suoi avi, l’autrice ci invita a camminare tra le lapidi non come visitatori, ma come eredi di un’eredità immortale. Un’opera avvincente, essenziale per chi cerca radici nel flusso dell’esistenza: sì, si può fare, e si deve leggere.
Autore: Felice Massimo De Falco 5 ottobre 2025
In un’epoca in cui l’essere umano si riduce a un curriculum di successi effimeri, Vincenzo Siniscalchi emerge dal racconto di Domenico Ciruzzi non come un avvocato illustre – il “Maradona del codice penale” , potremmo definirlo con un’immagine che evoca dribbling geniali tra le maglie intricate della legge –, ma come un’esistenza autentica, un Sisifo napoletano che spinge il suo macigno non su per la collina del Palazzo di Giustizia, ma attraverso i vicoli della condizione umana, senza la paura di rotolare giù.
Autore: Redazione 19 settembre 2025
«Io non so perché mi sta succedendo questa cosa, so soltanto che ogni volta che guarisco qualcuno perdo un senso».
Autore: Marianna Marra 30 agosto 2025
Il film non si limita a rappresentare un caso isolato, ma dispiega inevitabilmente il racconto di realtà drammatiche più ampie che, con minuzia di particolari e sfumature emozionali, si fanno corpo e carne attraverso lo schermo.
Autore: Redazione 7 agosto 2025
Sorella Morte è un romanzo che sfida il lettore a confrontarsi con il mistero della vita e della morte, intrecciando il razionale e l’irrazionale in una narrazione avvincente. Il romanzo lascia una domanda esistenziale che risuona oltre le sue pagine: Se il male è un’eredità che scorre nel sangue, possiamo davvero sfuggire al nostro destino, o siamo condannati a ripetere gli errori dei nostri antenati?
Autore: Marianna Marra 28 luglio 2025
"Uno Stato laico deve dare ai cittadini la possibilità di decidere della dignità della propria vita e della propria morte."
Autore: Iazzetta Giuseppe 23 luglio 2025
This is a subtitle for your new post
Autore: Marianna Marra 3 luglio 2025
"I giovani e la salute mentale". Conoscere per normalizzare l'accesso alle cure, normalizzare per non stigmatizzare, non stigmatizzare per prevenire e curare senza paura né pregiudizio. Conoscere per potersi affidare, affidarsi per poter guarire.
Altri post