Pomigliano si passerà dall’entusiasmo all’obiettività

Felice Massimo De Falco • 22 aprile 2023

I temi saranno brodo di coltura per chi ha una sovrastruttura ideologica di risulta buoni per canalizzare gli entusiasmi popolari. L’oratoria scalderà i peones ma le ideologie saranno relegate al magazzino delle curiosità mentali specie se al centro dei successi ci sarà l’hinterland del’eterogeneità, fortunamente ben guidata da chi usa Idea e Ragione. Dunque, si passerà dall’entusiasmo all’equilibrio, dall’equilibrio all’obiettività

C’è una sorta di feticismo per i programmi elettorali in questa campagna elettorale, stimabilissimi, utili, funzionali, ma spesso i’improntitudine della realtà, del lascito del “laborioso” Laboratorio, del preparato morfico disperso verso tutti i gangli dell’amministrazione, mette davanti a chi vince delle situazioni emergenziali che fanno spostare la prefissata traiettoria programmatica ed anche una certa approssimazione tra ideologie contrastanti, che fa spostare la battaglia politica su fronti inesplorati.


Potrebbe essere il caso della partecipate e delle fondazioni che hanno abbassato di parecchio la qualità della loro offerta e della loro funzione. Basti pensare al drastico calo della raccolta differenziata, che era fiore all’occhiello delle amministrazioni Russo. E allora toccherà rifare una governance, stabilire riunioni settimanali e lavorare sodo per portare l’indice di raccolta dov’era, cioè prossimo al 70 per cento. E a questo si aggiungeranno le nuove normative che vanno verso la transizione ecologica ed energetica, per cui bisognerà integrare il lavoro e calamitare la propria attenzione su questi versanti se si va alla ricerca di un cosmopolitismo locale.


Altro bagno di realtà è l’Asm che non gode di buona salute. Il comunista Michele Caiazzo da un giorno all’altro l’aveva privatizzata, il riformista Lello Russo l’aveva portata in attivo dando un significato civico alla farmacie comunali e ai vari servizi di acqua, luce e gas. Due visioni ideologiche che la realtà archivierà: sarà la tecnica su indicazione politica a risollevare le sorti del’Asm. Si andrà oltre la dialettica tra poli opposti, comunismo e riformismo, preverrà il conto del ragioniere.


I temi saranno brodo di coltura per chi ha una sovrastruttura ideologica di risulta buoni per canalizzare gli entusiasmi popolari. L’oratoria scalderà i peones ma le ideologie saranno relegate al magazzino delle curiosità mentali specie se al centro dei successi ci sarà l’hinterland del’eterogeneità, fortunamente ben guidata da chi usa Idea e Ragione. Dunque, si passerà dall’entusiasmo all’equilibrio, dall’equilibrio all’obiettività


C’è un ventaglio di emergenze che un sindaco dovrà affrontare prima di imprimere la sua idea di città, a ciò si aggiunge che la pubblica amministrazione, dottrina venefica, si è fatta più complicata e sposta sempre verso le dirigenze il potere di decisione. Serve un deposito di cervelli e tanta virtù. La virtù è la scienza sublime delle anime semplici.

 

Share

Tutti gli articoli

Autore: Felice Massimo De Falco 5 maggio 2025
“La follia non è solo un’ombra, ma una luce che illumina il genio. Nei miei studi su grandi personalità, ho visto come il dolore mentale possa trasformarsi in forza creativa". Ghaem i, con quest’opera, ci invita a ripensare la leadership attraverso la lente della psichiatria, mostrando come qualità legate a disturbi dell’umore – realismo, empatia, resilienza e creatività – abbiano reso leader come Lincoln e Churchill eccezionali in tempi di crisi, mentre figure come Sherman e Ted Turner hanno brillato per la creatività bipolare. Combinando storia e psichiatria, Ghaemi dimostra che la ‘normalità’ di leader come Chamberlain o Bush può fallire, e che persino alcune follie, come la psicosi, possono generare dispotismo, offrendo una visione audace che destigmatizza la malattia mentale e ne rivela i benefici per la società.” La prefazione è a cura della professoressa Liliana Dell'Osso, Presidente della Società italiana di Psichiatria.
Autore: Felice Massimo De Falco 3 maggio 2025
La sua mission è tornare a considerare i pazienti come persone prima ancora che malati.
Autore: Felice Massimo De Falco 3 maggio 2025
Pomigliano d’Arco, città operosa alle pendici del Vesuvio, non è solo un crocevia di industrie e tradizioni, ma un vero e proprio arcipelago di talenti, dove ogni istituto scolastico rappresenta un’isola di eccellenza, pronta a sfidare gli stereotipi sulla Generazione Z.
Autore: Marianna Marra 2 maggio 2025
"Esiste una umanità che è rEsistenza e che fa tantissimo anche lontano dai riflettori, lontano da tutto. Piccoli gesti che però ci permettono di rimanere Umani".
Autore: Redazione 25 aprile 2025
Si è tenuto il 14 aprile, al Senato della Repubblica l'evento " La Bellezza come cura ", un'importante occasione di riflessione e confronto sul ruolo della dermocosmesi sociale nel supporto ai pazienti oncologici e alle persone in condizioni di fragilità.
Autore: Felice Massimo De Falco 25 aprile 2025
Maria Parente è un cruciverba di aspirazioni più o meno compiute, sospinta dalla bellezza, l’intelligenza e la passione..
Autore: Felice Massimo De Falco 21 aprile 2025
Ora la Chiesa è chiamata a sfide complesse: saprà guardarle in faccia o ripiegarsi nell’arida liturgia?
Autore: Felice Massimo De Falco 19 aprile 2025
Sono sere umide di primavera, e la Napoli degli “addetti ai lavori” sembra trattenere il fiato.
Autore: Marianna Marra 19 aprile 2025
"Vorrei che potessimo parlare più a lungo, ma sto per avere un vecchio amico per cena stasera".
Autore: Marianna Marra 8 aprile 2025
Tratto da “Fuochi” di Marguerite Yourcenar. Lina Sastri in Maria Maddalena - regia e drammaturgia di Lina Sastri - costumi di Lina Sastri. Sabato 12 Aprile 2025 ore 20,30 presso DOMUS ARS FONDAZIONE IL CANTO DI VIRGILIO Via Santa Chiara, 10 (NA). 
Altri post