Quali rischi e quali vantaggi per il doppio cognome ai figli?

Daniela Portella • 9 settembre 2022

Quali rischi e quali vantaggi per il doppio cognome ai figli?

La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 262, primo comma, del Codice civile, mettendo così la parola fine all'automatismo che dava ai figli il cognome del padre. Dal 2 giugno 2022, giorno successivo alla pubblicazione della sentenza in Gazzetta Ufficiale, il figlio assumerà invece il cognome di entrambi i genitori, prima di quello del padre, poi quello della madre. La Consulta, però, ha previsto che l'ordine dei cognomi sia concordato dagli stessi genitori (con la possibilità di mettere prima quello della madre). Ciò sarà possibile quando entreranno in vigore una circolare ministeriale e una legge che modifichi il codice civile. I genitori possono comunque decidere, già da ora, di comune accordo, anche di attribuire solo un cognome di uno dei due. Se non c'è accordo, si dovrà ricorrere all'intervento del giudice. Chi invece ha già il cognome del padre, può richiedere, come già avviene, di aggiungere quello della madre facendo domanda al prefetto della provincia di residenza.


Ma cosa succederà alla seconda generazione, cioè quando due persone con doppio cognome avranno un figlio? Impensabile che questo possa ereditare quattro cognomi (anche perché, nella generazione successiva, diventerebbero 8, poi 16 e così via.), quindi bisognerà scegliere tra i quattro nonni: due cognomi saranno tramandati e due no. Imbarazzante, come minimo. Qualcuno si sentirà escluso, rifiutato, e questo potrebbe generare sentimenti ostili o addirittura conflitti.
Ma c'è di più. Il motivo per cui da migliaia di anni si tramanda il cognome paterno senza che il 99% delle donne si sia mai opposto, oltre alla tradizione patriarcale, ormai superata, è il frutto di una finezza psicologica. Infatti, mater sempre certa, pater nunquam, quindi attribuire al figlio il cognome del padre serve anche a rendere palese, a ufficializzare, il rapporto di filiazione. Non solo, la madre ha un rapporto viscerale con la prole, che prosegue, di solito, per tutta la vita. Il padre no. Attribuirgli il cognome del figlio crea un legame giuridico che surroga in qualche modo questa inferiore carica emotiva e responsabilizza il genitore nei confronti del figlio, e viceversa.


In una famiglia nella quale i figli portano solo il cognome materno, il padre al primo serio conflitto, potrebbe dileguarsi con la scusa che «il figlio è tuo, tienitelo». La sentenza, in definitiva, mette i genitori di fronte a scelte difficili, per le implicazioni che possono avere anche dopo molti anni. Valorizza indubbiamente il ruolo della donna. Ma non favorisce certamente la stabilità familiare. Ora sarà necessario un intervento del legislatore, per rammendare gli strappi creati da giudici più dotati di sensibilità ideologiche che di senso pratico.

Share

Tutti gli articoli

Autore: Felice Massimo De Falco 3 maggio 2025
La sua mission è tornare a considerare i pazienti come persone prima ancora che malati.
Autore: Felice Massimo De Falco 3 maggio 2025
Pomigliano d’Arco, città operosa alle pendici del Vesuvio, non è solo un crocevia di industrie e tradizioni, ma un vero e proprio arcipelago di talenti, dove ogni istituto scolastico rappresenta un’isola di eccellenza, pronta a sfidare gli stereotipi sulla Generazione Z.
Autore: Marianna Marra 2 maggio 2025
"Esiste una umanità che è rEsistenza e che fa tantissimo anche lontano dai riflettori, lontano da tutto. Piccoli gesti che però ci permettono di rimanere Umani".
Autore: Redazione 25 aprile 2025
Si è tenuto il 14 aprile, al Senato della Repubblica l'evento " La Bellezza come cura ", un'importante occasione di riflessione e confronto sul ruolo della dermocosmesi sociale nel supporto ai pazienti oncologici e alle persone in condizioni di fragilità.
Autore: Felice Massimo De Falco 25 aprile 2025
Maria Parente è un cruciverba di aspirazioni più o meno compiute, sospinta dalla bellezza, l’intelligenza e la passione..
Autore: Felice Massimo De Falco 21 aprile 2025
Ora la Chiesa è chiamata a sfide complesse: saprà guardarle in faccia o ripiegarsi nell’arida liturgia?
Autore: Felice Massimo De Falco 19 aprile 2025
Sono sere umide di primavera, e la Napoli degli “addetti ai lavori” sembra trattenere il fiato.
Autore: Marianna Marra 19 aprile 2025
"Vorrei che potessimo parlare più a lungo, ma sto per avere un vecchio amico per cena stasera".
Autore: Marianna Marra 8 aprile 2025
Tratto da “Fuochi” di Marguerite Yourcenar. Lina Sastri in Maria Maddalena - regia e drammaturgia di Lina Sastri - costumi di Lina Sastri. Sabato 12 Aprile 2025 ore 20,30 presso DOMUS ARS FONDAZIONE IL CANTO DI VIRGILIO Via Santa Chiara, 10 (NA). 
Autore: Felice Massimo De Falco 3 aprile 2025
La Notte Nazionale del Liceo Classico torna con la sua XI edizione, e il Liceo Vittorio Imbriani di Pomigliano d’Arco (Na) è pronto ad accendere i riflettori sul valore intramontabile della cultura classica.
Altri post