XI edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico a Pomigliano d’Arco per valorizzare la cultura classica

Felice Massimo De Falco • 3 aprile 2025

La Notte Nazionale del Liceo Classico torna con la sua XI edizione, e il Liceo Vittorio Imbriani di Pomigliano d’Arco (Na) è pronto ad accendere i riflettori sul valore intramontabile della cultura classica.

La Notte Nazionale del Liceo Classico torna con la sua XI edizione, e il Liceo Vittorio Imbriani di Pomigliano d’Arco (Na) è pronto ad accendere i riflettori sul valore intramontabile della cultura classica. Domani venerdì 4 aprile 2025, dalle 18:00 alle 24:00, studenti e docenti apriranno le porte alla cittadinanza per una serata di performance, dibattiti e degustazioni a tema, dimostrando che il sapere greco-romano è una risorsa viva e attuale, come sottolineato anche dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che ha più volte ribadito l’importanza di un’educazione radicata nelle nostre origini culturali. La dirigente scolastica del Liceo Vittorio Imbriani, Maria Iervolino, ha dichiarato: “La Notte Nazionale dei Licei è una delle occasioni che la scuola ha accolto per rappresentare ai cittadini le peculiarità della cultura classica”, sottolineando l’impegno dell’istituto nel rendere questo evento un momento di condivisione e scoperta.

L’evento, nato dall’intuizione del prof. Rocco Schembra, oggi ricercatore di Filologia classica all’Università di Torino, è sostenuto dal Ministero guidato da Valditara e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica. Quest’anno coinvolgerà quasi 350 licei italiani e 17 stranieri – da Croazia a Turchia, passando per Grecia e Norvegia – unendo studenti di tutto il mondo sotto il segno di una tradizione che, come afferma il Ministro, “forma cittadini consapevoli e capaci di affrontare le sfide del presente con la profondità del passato”. Ad aprire la serata sarà il brano inedito “Me di terra” del cantautore fiorentino Francesco Rainero.

Il tema dell’edizione 2025, rappresentato dalla locandina della prof.ssa Valeria Sanfilippo del Liceo Spedalieri di Catania, è il viaggio umano nel Mediterraneo: una figura femminile, anima del Mare Nostrum, simboleggia speranze, tragedie e connessioni tra popoli, celebrando la complessità di un’eredità culturale che ha plasmato l’Europa e oltre.

Al Vittorio Imbriani, gli studenti saranno i protagonisti assoluti: maratone di lettura, recitazioni teatrali, concerti, cortometraggi e incontri con autori trasformeranno l’istituto in un palcoscenico vivo, esaltando il valore formativo della cultura classica. “Non è solo studio, ma un’esperienza che insegna a pensare, a creare, a vivere”, spiegano gli organizzatori, riecheggiando l’idea di Valditara che vede nei licei classici un pilastro per il merito e l’identità nazionale. Spazio anche a dibattiti, presentazioni di libri e degustazioni ispirate al mondo antico, per unire riflessione e convivialità.

In partenariato con RAI Cultura e RAI Scuola, l’evento si arricchisce di un riconoscimento speciale: Poste Italiane dedicherà un annullo filatelico alla Notte, con cartoline personalizzate per ogni liceo aderente, un omaggio alla storia di un’istruzione che guarda al futuro senza dimenticare le sue radici. “La Notte è il frutto di un lavoro corale – sottolineano dal Liceo Imbriani– un percorso che trasforma l’aula in un luogo di passione e creatività, mostrando quanto la cultura classica sia ancora oggi un faro per i giovani”.

L’appuntamento è per domani venerdì 4 aprile, dalle 18:00 alle 24:00, in via Pratola Ponte 20/22. Per informazioni, consultare il sito e le pagine social del Liceo Imbriani o quelle ufficiali della Notte Nazionale del Liceo Classico. Un’occasione imperdibile per riscoprire, come direbbe il Ministro Valditara, “il cuore pulsante della nostra civiltà”

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