Le patologie della democrazia e le doti dei leader

Velleca Donato • 25 febbraio 2023

Le patologie della democrazia e le doti dei leader

Tutti ormai abbiamo coscienza che la democrazia è la forma di governo in cui il potere viene esercitato dal popolo, tramite rappresentanti liberamente eletti e che si ispira ai principi di libertà, giustizia e uguaglianza. Lo Stato non deve intervenire nella sfera privata ma deve operare per rimuovere e/o diminuire i conflitti e le differenze economico- sociali. Cosi il concetto di una ben precisa dignità umana, definita da determinati diritti e doveri, appare legato al concetto di un organismo politico capace di garantirli: lo Stato.


La democrazia , dunque, dovrebbe essere la forma di governo che fa ciò che è bene per tutti, perciò è il migliore dei regimi possibili; ciononostante importa qualche inconveniente che qualche volta, nella sua attuazione pratica diventa patologia causata da alterazioni fraudolente delle funzioni e delle sue prerogative.

Nel gioco democratico la truffa ideologica si manifesta quando si utilizza un'ideologia o una posizione di potere come mezzo di soggezione e di controllo delle minoranze da parte della maggioranza o di un gruppo di potere, dando l'illusione che essa è un patrimonio di convinzioni e di valori.

Nelle moderne democrazie il potere esercitato dal popolo si riassume nel ruolo esercitato dai partiti politici, dai suoi leader e dai suoi ideali e valori di riferimento


Democrazia significa governo dell'intero popolo, ma nel contesto attuale dominato dai partiti politici, tale enunciato si presta solo in apparenza come definizione etimologica e ideologica neutrale, e quindi obbliga a soffermarsi sulla differenza d'intendere la democrazia ed il passaggio dall'ordine ideale a quello pratico.

La nostra è stata definita una società sistemica, ovvero concepita a sistemi aperti ed interdipendenti e quindi che si influenzano reciprocamente, per cui non bisogna sottovalutare l'importanza ed il ruolo che le ideologie e le fedi che li sorreggono hanno nella storia e nell'evoluzione sociale dei popoli e degli Stati.

I partiti politici rappresentano le diverse ideologie e visioni nella rappresentanza democratica e i loro leader hanno assunto una posizione di preminenza con funzione di guida e di indirizzo socio-economico.


La funzione di guida ed indirizzo, per la sua intrinseca complessità, deve essere attribuita a persone capaci di guidare con autorevolezza e lungimiranza che devono guadagnarsi la fiducia del popolo raggiugendo gli obiettivi prefissati

L'evocazione dei principi democratici non devono nascondere azioni truffaldine mirate al potere ed alla sopraffazione delle minoranze, anzi deve essere proprio compito dei leader stimolare la creatività collettiva per rompere schemi precostituiti e indirizzare le azioni per bilanciare sogni e richieste.

La stabilità sociale in democrazia nasce da tali garanzie, perchè in un sistema di maggioranze e minoranze deve esistere una possibilità di orientamento, di progettazione della propria vita; devono esistere punti di riferimento per il proprio agire, che sono estremamente importanti ed utili a tutti.




Share

Tutti gli articoli

Autore: Iazzetta Giuseppe 26 maggio 2025
La cura del verde e il suo risvolto psicofisico
Autore: Iazzetta giuseppe 25 maggio 2025
Capitolo 1
Autore: Marianna Marra 19 maggio 2025
Marianna Marra : "Gennaro Regina discende da una famiglia di editori d’arte e librai antiquari dal 1880, custode di quel cordone ombelicale a tre vasi che tutt'ora gli consente un prolifico scambio di sangue con la sua terra madre adorna di storia e di simbologie ".
Autore: Felice Massimo De Falco 16 maggio 2025
La resilienza di Alessia è una sintassi fluida, fatta di un sé che agisce, di sorrisi che trasformano, di una comunità che accoglie, di pause che creano, di una malattia che insegna. È una lingua che rifiuta la fretta e abbraccia la connessione, che trova bellezza nel ritmo lento di un sorriso condiviso. In Ritratti a viva voce, celebrato l'11 maggio 2025 a San Quirico d’Orcia, Alessia è una strofa di un poema collettivo, una donna che, con ogni risata, ricorda al mondo che la resilienza non è solo sopravvivere: è vivere, amare e costruire, un sorriso alla volta.
16 maggio 2025
Il progetto si pone come baluardo contro quella che le promotrici descrivono come una deriva culturale, morale e sociale, proponendo una presenza femminile che coniughi fermezza e cura. «Donne di Destra è un invito a tutte le donne a impegnarsi attivamente, non per occupare spazi di potere, ma per costruire una politica che guardi al futuro senza dimenticare le nostre radici», affermano le quattro fondatrici, evidenziando il ruolo della donna come custode di valori e tradizioni.
Autore: Iazzetta 13 maggio 2025
A due giornate dal termine, si rincorrono i sogni tra dubbi e passione del popolo partenopeo, sempre pronto a sostenere ed osannare i loro amati beniamini. In una stagione tra alti e bassi in cui sembra essersi ritrovata la calma, la serenità e il temperamento visto con intensità nella stagione di "spallettiana" memoria. Quest'anno, tutto sembra possibile, l'ammiccamento al quarto scudetto è avvenuto con successo e il sogno di tanti giovani partenopei e di correre in strada a festeggiare cucito al petto il quarto scudetto napoletano. I sacrifici tanti, ci sono stati, il gioco di Mister Conte ha prodotto ottimi risultati, sebbene qualche lacuna in termini di intensità e di cinismo si sia evidenziata più volte nell'arco della stagione, non ultimo il pareggio di Genoa, in cui la squadra pur producendo un ottimo gioco, si è fatta raggiungere ben due volte. Resta importante mantenere la calma , in questo finale di stagione e tirare fuori gli artigli, lasciar andar via le pressioni e le paure, usare la tenacia e la regolarità che ha contraddistinto i nostri beniamini.
Autore: Mario Sorrentino 12 maggio 2025
Educare alla consapevolezza della sessualità significa rendere più consapevoli i ragazzi rispetto alle inevitabili implicazioni di tipo psichico e sociale che la diversità sessuale comporta.I genitori solitamente aspettano che siano i figli a rivolgere loro delle domande, a loro volta i ragazzi, spesso faticano a fare tali domande per l’imbarazzo che potrebbe comportare. La paura di essere giudicati o di porre quesiti “sbagliati” induce i giovani adolescenti, e non solo, a non confrontarsi né con le figure adulte di riferimento (genitori, insegnanti) né con i pari; i ragazzi e le ragazze cercano le risposte ai loro quesiti sui social, su Internet o su qualche blog spesso gestito da altri pari. Tutto questo genera risposte poco precise ma soprattutto non sempre o non del tutto corrette, con il rischio di diffondere false credenze e aspettative errate sulla sfera sessuale, emotiva e relazionale.
Autore: Felice Massimo De Falco 11 maggio 2025
"Quel che so di loro" è un memoir politico che intreccia analisi storica e riflessione personale, offrendo un ritratto lucido e critico della Seconda Repubblica. Elio Vito emerge come un testimone privilegiato delle trasformazioni del berlusconismo, da esperimento liberale a forza subalterna alla destra, e della crisi della politica italiana, segnata da trasformismo e disaffezione. La sua storia è quella di un radicale che ha cercato di portare i valori di libertà e giustizia in un partito che, col tempo, ha smarrito la propria identità: “La libertà, vince, sempre. Anche le mie dimissioni, in fondo, sono state un piccolo gesto di libertà” .
Autore: Felice Massimo De Falco 5 maggio 2025
“La follia non è solo un’ombra, ma una luce che illumina il genio. Nei miei studi su grandi personalità, ho visto come il dolore mentale possa trasformarsi in forza creativa". Ghaem i, con quest’opera, ci invita a ripensare la leadership attraverso la lente della psichiatria, mostrando come qualità legate a disturbi dell’umore – realismo, empatia, resilienza e creatività – abbiano reso leader come Lincoln e Churchill eccezionali in tempi di crisi, mentre figure come Sherman e Ted Turner hanno brillato per la creatività bipolare. Combinando storia e psichiatria, Ghaemi dimostra che la ‘normalità’ di leader come Chamberlain o Bush può fallire, e che persino alcune follie, come la psicosi, possono generare dispotismo, offrendo una visione audace che destigmatizza la malattia mentale e ne rivela i benefici per la società.” La prefazione è a cura della professoressa Liliana Dell'Osso, Presidente della Società italiana di Psichiatria.
Autore: Felice Massimo De Falco 3 maggio 2025
La sua mission è tornare a considerare i pazienti come persone prima ancora che malati.
Altri post