Luca Scancariello (FdI): "Consegneremo agli italiani una Nazione ragionevole"

Felice Massimo De Falco • 15 gennaio 2023

Intervista a Luca Scancariello (FdI): "Consegneremo agli italiani una Nazione ragionevole"

- On. Scancariello, dirigente nazionale di Fratelli d'Italia, lei é non ce l'ha fatta per poco, ma da che prospettiva avrebbe visto il Paese dai banchi di Montecitorio?


Non siamo seduti nei banchi del Camera, ma ciò non condiziona il nostro operato politico. Con il gruppo umano, che rappresento, costituiamo una comunità costantemente impegnata, da oltre un quarto di secolo, per riscattare un territorio che sembra precipitare verso un inarrestabile declino. Non è necessario, e talora nemmeno sufficiente occupare qualche scranno istituzionale, per essere punto di riferimento e produrre azioni politiche efficaci.


- Come sono i rapporti con gli alleati? Pare che Forza Italia e Lega premevano per togliere l’accise sulla benzina ma il FdI ha scelto diversamente da come aveva promesso.


Le fisiologiche dinamiche di coalizione comportano talora delle posizioni diverse, su argomenti specifici. I ministri di Lega e Forza Italia hanno sostenuto convintamente la linea del presidente Meloni, nelle sedi deputate a prendere decisioni. La sfida che abbiamo accettato è anche e soprattutto quella di cambiare il paradigma, e di archiviare vecchie liturgie politiche, superando il metodo del compromesso al ribasso. Vanno fatte le cose ragionevoli, anche se sul breve termine possono comportare dei costi in termini di consenso. Le cose ragionevoli si riveleranno anche giuste. Come sarà per la scelta sul prezzo dei carburanti. La quale è molto più complessa di quanto si va raccontando.


- Proprio i benzinai sono sul piede di guerra e annunciano lo sciopero nazionale. Cosa si sente di dire loro?


Le rappresentanze di categoria lamentano il danno al buon nome dei benzinai. Sinceramente, mi sembra che non si possa basare una agitazione sulla base di una motivazione del genere. Che peraltro sembra anche poco fondata, in quanto nessuno ha gettato la croce addosso alla categoria. Tuttavia è innegabile che in situazioni del genere ci siano degli approfittatori: è la storia a testimoniarlo. Le misure non chiedono nessun sacrificio insopportabile, ai benzinai; ma impongono degli obblighi di trasparenza che gravano su molti altri operatori del commercio di vari settori. Altro è voler sollevare la questione delle accise. Su questo aspetto sono necessarie delle precisazioni. Le accise cubano 40 miliardi all'anno: nessuno ha promesso di trovare 40 miliardi in 60 giorni, per eliminarle. Perché parliamoci chiaro: l'obiettivo è quello di eliminare tasse, come quelle legate alla guerra in Abissinia. La misura del governo Draghi non otteneva questo obiettivo. Il cosiddetto sconto sulla benzina, sconto non era: i soldi delle tasse di tutti, di quello che va a piedi, di quello che va in bici e di quello che ha la Panda servivano a far pagare meno anche la benzina di quello che va in Maserati. É un principio che non ci piace. Il cambiamento di paradigma si vede anche in questi aspetti. E deve essere affrontato senza paura.


- Cosa ha in serbo di portare ai suoi elettori nel corso del suo mandato?


Come già precisato, anche se non eletto, resto a disposizione degli elettori, e non solo.


- Molti di voi sono agli esordi. Cosa manca in sincerità a FdL per dimostrarsi classe dirigente capace?


Fratelli d'italia può contare su un personale politico altamente qualificato. I nostri parlamentari provengono per la gran parte dalla gavetta, sono stati sui territori a farsi carico dei problemi che affliggono il quotidiano della gente. Non siamo degli improvvisati, catapultati dalla cameretta di casa alla Camera dei deputati grazie a un click. Il problema è semmai quello che accomuna tutte le classi politiche, che arrivano al governo: mettere radici nella macchina amministrativa. Ed è per questo che dobbiamo procedere a collocare negli apparati burocratici personalità in grado di aiutarci a costruire la nostra visione del mondo. Perché è per questo che ci siamo fatti eleggere.


- Puntate a forgiare la destra conservatrice in stile inglese o americano?


La nostra destra è un progetto originale; non può aderire a modelli mutuati da culture politiche che ci sono estranee. Il termine conservatore ha una radice più filosofica e spirituale, per quello che ci riguarda.


- Chi stima dell’opposizione e perché?


Tutte le opposizioni meritano rispetto istituzionale perché rappresentano una parte dell'elettorato. Non sempre c'è reciprocità.


- Che Paese consegnerete agli italiani a fine mandato?


Noi siamo alacremente al lavoro per collocare i mattoncini necessari alla costruzione di una Italia diversa. Forse non vedremo noi la fine di questo lavoro. Sicuramente lasceremo a chi verrà dopo di noi un'Italia in cui si riconoscono alla Ragione i suoi diritti. Una nazione ragionevole.


Share

Tutti gli articoli

Autore: Felice Massimo De Falco 5 maggio 2025
“La follia non è solo un’ombra, ma una luce che illumina il genio. Nei miei studi su grandi personalità, ho visto come il dolore mentale possa trasformarsi in forza creativa". Ghaem i, con quest’opera, ci invita a ripensare la leadership attraverso la lente della psichiatria, mostrando come qualità legate a disturbi dell’umore – realismo, empatia, resilienza e creatività – abbiano reso leader come Lincoln e Churchill eccezionali in tempi di crisi, mentre figure come Sherman e Ted Turner hanno brillato per la creatività bipolare. Combinando storia e psichiatria, Ghaemi dimostra che la ‘normalità’ di leader come Chamberlain o Bush può fallire, e che persino alcune follie, come la psicosi, possono generare dispotismo, offrendo una visione audace che destigmatizza la malattia mentale e ne rivela i benefici per la società.” La prefazione è a cura della professoressa Liliana Dell'Osso, Presidente della Società italiana di Psichiatria.
Autore: Felice Massimo De Falco 3 maggio 2025
La sua mission è tornare a considerare i pazienti come persone prima ancora che malati.
Autore: Felice Massimo De Falco 3 maggio 2025
Pomigliano d’Arco, città operosa alle pendici del Vesuvio, non è solo un crocevia di industrie e tradizioni, ma un vero e proprio arcipelago di talenti, dove ogni istituto scolastico rappresenta un’isola di eccellenza, pronta a sfidare gli stereotipi sulla Generazione Z.
Autore: Marianna Marra 2 maggio 2025
"Esiste una umanità che è rEsistenza e che fa tantissimo anche lontano dai riflettori, lontano da tutto. Piccoli gesti che però ci permettono di rimanere Umani".
Autore: Redazione 25 aprile 2025
Si è tenuto il 14 aprile, al Senato della Repubblica l'evento " La Bellezza come cura ", un'importante occasione di riflessione e confronto sul ruolo della dermocosmesi sociale nel supporto ai pazienti oncologici e alle persone in condizioni di fragilità.
Autore: Felice Massimo De Falco 25 aprile 2025
Maria Parente è un cruciverba di aspirazioni più o meno compiute, sospinta dalla bellezza, l’intelligenza e la passione..
Autore: Felice Massimo De Falco 21 aprile 2025
Ora la Chiesa è chiamata a sfide complesse: saprà guardarle in faccia o ripiegarsi nell’arida liturgia?
Autore: Felice Massimo De Falco 19 aprile 2025
Sono sere umide di primavera, e la Napoli degli “addetti ai lavori” sembra trattenere il fiato.
Autore: Marianna Marra 19 aprile 2025
"Vorrei che potessimo parlare più a lungo, ma sto per avere un vecchio amico per cena stasera".
Autore: Marianna Marra 8 aprile 2025
Tratto da “Fuochi” di Marguerite Yourcenar. Lina Sastri in Maria Maddalena - regia e drammaturgia di Lina Sastri - costumi di Lina Sastri. Sabato 12 Aprile 2025 ore 20,30 presso DOMUS ARS FONDAZIONE IL CANTO DI VIRGILIO Via Santa Chiara, 10 (NA). 
Altri post