Parco del Vesuvio, perchè non deve essere un'attrazione turistica

Francesco Cristiani • 22 febbraio 2023

Parco del Vesuvio, perchè non deve essere un'attrazione turistica

Fateci caso: quando si parla di Parco del Vesuvio, subito nel discorso spunta il tema dello sviluppo turistico di quest’area. Perché il Vesuvio è visto più che altro come un elemento finalizzato ad attrarre turisti, implementando le attività del settore. Il fenomeno è trasversale, perché praticamente tutti i politici e tutti i media richiamano a questo tema. Eppure la legislazione di riferimento, varata nel 1991, dice che i parchi nazionali sono istituiti allo scopo di garantire innanzitutto la conservazione delle aree naturali. Le attività umane, in questo quadro di tutela, sono certamente ammesse, ma a patto che siano gestite secondo principi di compatibilità e subordinatamente alla principale finalità del parco. Che è e resta quella di proteggere l’ambiente.


E allora, se questo è il dettato normativo, c’è da chiedersi come si spiega che ogni volta che si parla di Vesuvio, si tira in ballo lo sviluppo turistico che esso dovrebbe trainare. D’altronde, basterebbe guardarsi intorno per accorgersi che laddove il turismo diventa fattore economico di una certa consistenza e rilevanza, quando cioè comincia a macinare numeri importanti, l’ambiente è il primo a farne le spese. Perché il turismo necessita di infrastrutture, e quindi di trasformazione del territorio, se non in senso radicale quanto meno in maniera incisiva. E coniugare sviluppo turistico e tutela della natura è una quadratura del cerchio che nessuno è mai riuscito a fare. Le principali aree protette, in Italia ma anche nel resto del mondo, vedono come priorità la salvaguardia di flora, fauna e territorio, non certo l’afflusso di turisti. Che, per carità, possono anche esserci, anche perché sono richiamati proprio dalla risorsa che la natura rappresenta. Ma a condizione che non vadano a impattare in maniera significativa col territorio protetto.


Basti pensare che uno dei più importanti e grandi parchi del mondo, quello di Yellowstone in Wyoming (USA), ha un territorio quasi completamente interdetto all’uomo, salvo che in limitate aree dove i turisti sono ammessi. Ma è così dappertutto, non solo lì. 

Il Parco Nazionale del Vesuvio non ha bisogno di diventare una azienda di soggiorno e turismo. Il suo scopo non è portare quanta più gente sul cratere, magari per un concerto o un aperitivo gustandosi l’incanto del panorama. Sarebbe un controsenso. Il Parco deve recuperare e proteggere l’ecosistema. Ma questo, nonostante la chiarezza della legge, purtroppo sembra che non si sia capito bene.   


di Francesco Cristiani - avvocato

Share

Tutti gli articoli

Autore: Felice Massimo De Falco 3 maggio 2025
La sua mission è tornare a considerare i pazienti come persone prima ancora che malati.
Autore: Felice Massimo De Falco 3 maggio 2025
Pomigliano d’Arco, città operosa alle pendici del Vesuvio, non è solo un crocevia di industrie e tradizioni, ma un vero e proprio arcipelago di talenti, dove ogni istituto scolastico rappresenta un’isola di eccellenza, pronta a sfidare gli stereotipi sulla Generazione Z.
Autore: Marianna Marra 2 maggio 2025
"Esiste una umanità che è rEsistenza e che fa tantissimo anche lontano dai riflettori, lontano da tutto. Piccoli gesti che però ci permettono di rimanere Umani".
Autore: Redazione 25 aprile 2025
Si è tenuto il 14 aprile, al Senato della Repubblica l'evento " La Bellezza come cura ", un'importante occasione di riflessione e confronto sul ruolo della dermocosmesi sociale nel supporto ai pazienti oncologici e alle persone in condizioni di fragilità.
Autore: Felice Massimo De Falco 25 aprile 2025
Maria Parente è un cruciverba di aspirazioni più o meno compiute, sospinta dalla bellezza, l’intelligenza e la passione..
Autore: Felice Massimo De Falco 21 aprile 2025
Ora la Chiesa è chiamata a sfide complesse: saprà guardarle in faccia o ripiegarsi nell’arida liturgia?
Autore: Felice Massimo De Falco 19 aprile 2025
Sono sere umide di primavera, e la Napoli degli “addetti ai lavori” sembra trattenere il fiato.
Autore: Marianna Marra 19 aprile 2025
"Vorrei che potessimo parlare più a lungo, ma sto per avere un vecchio amico per cena stasera".
Autore: Marianna Marra 8 aprile 2025
Tratto da “Fuochi” di Marguerite Yourcenar. Lina Sastri in Maria Maddalena - regia e drammaturgia di Lina Sastri - costumi di Lina Sastri. Sabato 12 Aprile 2025 ore 20,30 presso DOMUS ARS FONDAZIONE IL CANTO DI VIRGILIO Via Santa Chiara, 10 (NA). 
Autore: Felice Massimo De Falco 3 aprile 2025
La Notte Nazionale del Liceo Classico torna con la sua XI edizione, e il Liceo Vittorio Imbriani di Pomigliano d’Arco (Na) è pronto ad accendere i riflettori sul valore intramontabile della cultura classica.
Altri post